Mattia Baglieri (Bologna, 2 aprile 1985) è Tecnologo a tempo determinato all’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima – CNR Area Territoriale della ricerca di Bologna. Dottore di ricerca in Scienze Politiche e Sociali dal 2015, ha studiato presso l’Università di Bologna e la Columbia University di New York. Lavora per gli enti pubblici di ricerca dal 2010 ed ha collaborato nel corso degli anni con l’UNESCO e l’INVALSI. È Esperto scientifico del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) per la valutazione scientifica della ricerca italiana (Registro REPRISE progettato dal Consorzio Interuniversitario CINECA, incardinato presso il Segretariato Generale Direzione per il coordinamento e la valorizzazione della ricerca e dei suoi risultati – Ufficio III del MUR). Con Delibera ANVUR n. 53 del 12 marzo 2024 è stato dichiarato Idoneo alla posizione di componente del Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV) interdisciplinare sulla Valorizzazione delle Conoscenze nell'ambito della tornata di Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) 2020-2024 promossa dall'ANVUR, l'Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca. Dal 7 aprile 2024 è stato nominato dall'Università Europea di Roma (UER) a far parte del Consiglio Scientifico del Centro Studi CeSHeT su Heritage e Territorio. Socio Ordinario dell'Associazione Italiana di Valutazione (AIV), fa parte del Gruppo Tematico (GT) di Valutazione delle Performance con coordinamento presso il Politecnico di Milano. Già Coordinatore Editoriale della rivista di valutazione delle politiche pubbliche «Valu.Enews», si occupa oggi in particolare di politiche per l’ambiente, rendicontazione pubblica, terza missione e impatto sociale degli enti pubblici di ricerca. Ha insegnato in qualità di Professore a contratto di Filosofia dell’ambiente presso l’università dell’Alabama Spring Hill College (2022-2023). Ha pubblicato 38 contributi di ricerca indicizzati, principalmente dedicati ad approfondire gli obiettivi dell’approccio delle capacità e del capacity-building, fra i quali due monografie e una curatela. Nel 2022 l’UNESCO lo ha inserito fra i revisori dell’«International Review of Education».
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Mattia Baglieri (Bologna, April 2nd 1985) is a fixed-term Technologist of the Institute of atmospheric sciences and climate (CNR-ISAC) at the Italian National Research Council’s headquarters in Bologna. A PhD in Political and Social Sciences of the University of Bologna (2015), he joined Columbia University in the City of New York as a Visiting Scholar in 2012-2013. He has been working since 2010 for public research organizations (UNESCO and INVALSI, among others). He has been included as a scientific expert of the Italian Ministry of University and Research (MUR) for the scientific evaluation of the Italian research activities (REPRISE, a register provided by the Inter-universities Consortium CINECA with its headquarters at the General Secretariat Directorate for the coordination and valorisation of research and its results (Office III) at the Italian Ministry of University and Research (MUR). In the framework provided by the Resolution 53 (March 12, 2024) by ANVUR – the Italian National Agency for the Evaluation of the University and Research Systems, he has been declared suitable for the position of member of the interdisciplinary Group of Evaluation Experts (GEV) for the Development of Knowledge in the context of the Research Quality Evaluation (VQR) round for 2020-2024. From April 7 2024 he has been appointed as a part of the CESHET – Study Center on Heritage and Territory of the European University of Rome (UER). An ordinary member of the Italian Association for the Evaluation (AIV), he is a member of the Thematic Group (GT) on Performances' Evaluation. A former Co-Editor of the public policies’ evaluation webzine «Valu.Enews», his research interests include environmental policies, as well as the social impact research and outreach. He had been appointed as an Adjunct Professor of Environmental Philosophy at the university of Alabama’s Spring Hill College (2022-2023). His 38 research publications mainly focus on the capabilities approach and the capacity-building, and comprise two monographs and one edited volume. He has been named as a UNESCO’s roster of reviewers’ member of the «International Review of Education» since 2022.