Gli effetti del lockdown nelle atmosfere urbane

Variazione percentuale delle concentrazioni di PM10, PM2.5 e NO2 rispetto al periodo di riferimento in stazioni al suolo per 5 città italiane

Con il lockdown più bassi i livelli di particolato, biossido di azoto e benzene. Lo rivela uno studio pubblicato su Urban Climate condotto dell’Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr, in collaborazione con Università Sapienza, Enea, Cnr-Iia, Arpa Lazio e Val D’Aosta, Serco e ARIA-Net.

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Monica Campanelli, Stefania Argentini
Cnr-Isac
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