
Sabato 1 aprile due escursionisti sono stati travolti da una valanga in Val d’Aosta. Uno di loro era Velio Coviello un ricercatore del CNR-IRPI di Padova che nell’ultimo anno aveva frequentato assiduamente l’ISAC di Roma dove aveva iniziato a collaborare con alcuni ricercatori per l’utilizzo di tecniche sismiche per la misura e il monitoraggio della precipitazione al suolo.
Era un ricercatore brillante, appassionato del suo lavoro; con noi lavorava su idee innovative che mettevano in collegamento discipline apparentemente distanti, come la sismologia e l’idrologia. Nel poco tempo trascorso in ISAC abbiamo avuto modo di iniziare diversi lavori di collaborazione e sottomettere proposte progettuali.
Noi colleghi lo ricordiamo come una persona solare, aperta, sempre pronta al dialogo, con due grandi passioni, la natura e la figlia.
Il nostro pensiero va alla figlia, alla compagna, alla famiglia e agli amici.
Con lui e per lui continueremo a portare avanti i progetti e le idee che abbiamo sviluppato e condiviso insieme in questi ultimi mesi.
Ciao Velio.