Osservatorio Antartico Concordia Station - Dome C

La stazione italo-francese Concordia, situata a Dome C sull'altopiano orientale dell'Antartide (75,18 S, 123,38 E, 3233 m sopra il livello medio del mare e 110 km di distanza dalla costa più vicina), è caratterizzata da una grande quantità di attività scientifiche, ( astronomia/astrofisica, glaciologia, sismologia, geodesia, meteorologia spaziale e fisica dell'atmosfera). Diverse misurazioni vengono eseguite di routine, ad esempio radiazione, misurazioni di aerosol colonnare ed in-situ (carico, dispersione, assorbimento, distribuzione delle dimensioni in collaborazione con l'Istituto meteorologico finlandese), contenuto colonnare di ozono, lidar, monitoraggio PBL, molte delle quali coinvolgono ricercatori dell'ISAC.

Osservatorio Radiometrico in collaborazione con ISP
L'istituto ISAC contribuisce con misure accurate e continue del bilancio di radiazione in superficie, con partecipazione al network BSRN (http://www.bsrn.awi.de/)

Osservatorio stratosferico - Lidar contatto M.Snels
L’osservatorio lidar a Dome C consiste di un lidar Rayleigh che misura due polarizzazioni ortogonali a 532 nm da 9 km fino a 40 km e il segnale di retrodiffusione a 1064 nm fino a 30 km di quota. Il lidar misura anche lo scattering Raman dell’azoto molecolare fino a 30 km. Le grandezze misurate permettono lo studio delle nubi stratosferiche polari (PSC), importanti per la chimica eterogena in stratosfera e in particolare per i processi della distruzione dell’ozono. L’occorrenza delle PSC è stata confrontata con misure lidar da satellite (CALIPSO) ed è stata usata per affinare la classificazione delle the PSC. Le misure lidar delle PSC producono dati essenziali per i CCM (Chemistry Climate Models). Recentemente è stato aggiunto un canale troposferico con due polarizzazioni, permettendo lo studio delle nubi sotto i 10 km. Il sistema lidar è stato precedentemente installato e operato a McMurdo, dal 2004 al 2010. E' operativo durante l'inverno antartico, da giugno a settembre.