Marco Maria Grande è Tecnologo a tempo determinato presso il CNR-ISAC, dove si occupa della comunicazione istituzionale della scienza e delle attività di public engagement dell'Istituto, ed è coinvolto nel progetto PNRR Ecosister. Partecipa al Gruppo di Lavoro 'Scienza e Società' del CNR-ISAC e ai Gruppi di Lavoro 'Natura, Ricerca e Società' e 'Comunicazione' del Dipartimento di Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente del CNR.
Dopo la laurea magistrale in Biotecnologie industriali presso l’Università di Padova, ha conseguito un master in Giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza presso l'Università di Ferrara, con una tesi sulle pratiche di science advocacy attraverso i social media. Successivamente, ha conseguito i certificate in Public Policy Analysis della London School of Economics and Political Science e in Science Policy & Advocacy for STEM Scientists dell’University of California di Irvine.
Presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-alimentari dell'Università di Bologna, ha lavorato nell’ambito dei progetti Horizon 2020 Transition2Bio e BIObec, focalizzando le attività di ricerca sulle forme di comunicazione, public engagement ed education per supportare la transizione verso una bioeconomia sostenibile. Al Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare dell'Università di Palermo, ha contribuito alle attività del progetto FEAMP Rete 3 Golfi, occupandosi di comunicazione, coinvolgimento degli stakeholder e science advice per una gestione sostenibile della pesca nei golfi siciliani. Si è inoltre occupato di public engagement per la transizione sostenibile presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Ferrara per il progetto PNRR Ecosister.
Oltre alle attività di ricerca, ha svolto attività di comunicazione istituzionale della scienza e giornalismo scientifico collaborando con il Centro Interdipartimentale Cellule Staminali e Medicina Rigenerativa dell'Università di Modena e Reggio Emilia, il Dipartimento di Studi Umanistici e il web-magazine Agenda17 dell'Università di Ferrara, e l'Ufficio Comunicazione ed Eventi della Scuola IMT Alti Studi Lucca. Precedentemente, ha ricoperto ruoli dirigenziali in organizzazioni della società civile operanti in ambito ricerca, università, scienza e ambiente, impegnandosi nella comunicazione e promozione della scienza nella società e nel rapporto tra scienza e politica.
I suoi interessi scientifici e professionali riguardano i punti di contatto tra scienza, società e politiche pubbliche, con particolare attenzione alla comunicazione della scienza, alla formazione per la sostenibilità e alle attività di science for policy e science advocacy in contesti di scienza post-normale.