Valutazione di materiali innovativi, incluse risorse naturali e riciclo di materiali, per interventi di protezione, restauro e conservazione dei beni culturali e dell’edilizia storica e urbana al fine di verificarne l’impatto ambientale in termini di compatibilità, durabilità e sostenibilità
Raccomandazioni e linee guida per i decisori a supporto della gestione dei rischi.
Sviluppo di nuove metriche per la caratterizzazione di aerosol ed inquinanti gassosi (inquinanti non normati, forzanti climatiche ed allergeni) per migliorare la valutazione dell’effetto degli inquinanti sulla salute umana.
Sviluppo di modelli per la valutazione del rischio in scenari complessi (centri storici, siti archeologici costieri, paesaggio terrazzato, ecc.) esposti a situazione di pericolo multiplo in seguito al cambiamento climatico.
Attività modellistica e sperimentale per lo sviluppo di strumenti (funzioni di danno, indicatori di vulnerabilità, mappe di rischio) per la protezione del patrimonio mobile ed immobile in esterno e negli interni.
Migliorare la risoluzione spaziale di modelli globali e regionali accoppiati e migliorarne le parametrizzazioni, gli schemi convettivi e microfisici che controllano le nubi, la rappresentazione dei processi alla superficie e di scambio tra superficie e atmosfera.
Analisi ambientale pre/post evento.
Monitoraggio climatico indoor-outdoor (parametri climatici/microclimatici, inquinanti, bioaerosol) mirato alla protezione, gestione e uso sostenibile del patrimonio culturale e del paesaggio.
Valutazione dell'esposizione umana alle sorgenti inquinanti.
Lo scopo di questo tema di ricerca è trasferire i risultati scientifici in input per le politiche, la gestione e il processo decisionale. La creazione di set di dati di riferimento e di alta qualità permetterà di supportare specificamente studi tossicologici ed epidemiologici.
La creazione di strumenti atti alla valutazione degli impatti derivanti da eventi meteorologici estremi è il core di questo tema di ricerca; i dati e le analisi (valutazioni) prodotti sono di supporto a studi multidisciplinari condotti da un ampio range di professionisti e ricercatori, quali geologi, idrologi, geofisici, ingegneri civili.
L'inquinamento atmosferico, ed in particolare quello associato al particolato fine (PM2,5, PM10) è considerato il principale fattore di rischio per la salute umana a livello globale in quanto causa annualmente milioni di decessi.
La protezione del patrimonio culturale e del paesaggio rappresenta una priorità a livello nazionale ed internazionale con importanti ricadute economiche, sociali e culturali. Per comprendere e quindi prevenire le situazioni di rischio ed i relativi processi di degrado, è di fondamentale importanza una conoscenza dettagliata delle caratteristiche dei materiali che costituiscono il patrimonio e delle loro interazioni con le forzanti ambientali.
