Quando si tratta di problemi ambientali, i dati forniti da tecnici o scienziati non bastano a mutare atteggiamenti o ad attivare azioni. Se l’ambizioso obiettivo è avvicinare le persone alle evidenze scientifiche capaci di ampliare conoscenza e modificare comportamenti, è necessario esplorare forme differenti di comunicazione.

Cesena, 24 settembre 2019, Museo dell’Ecologia.
Workshop realizzato in collaborazione con Fridays for Future Cesena e Comune di Cesena
Progetto e intervento di Marco Cervino
m.cervino [at] isac.cnr.it
Sulla base dell’analisi del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) realizzato dal Comune, il ricercatore ha preparato e condiviso con 4 attivisti in un periodo precedente al workshop, 4 schede pensate per realizzare e coordinare 4 gruppi di lavoro.
Ciascuna scheda comprende:
- una parte comune: Le emissioni climalteranti della comunità di Cesena stimate dal PAESC, per settore di attività (residenziale, trasporti, Comunale e terziario/industria).
- una parte specifica di approfondimento di alcune attività e di ricerca di proposte di riduzione o compensazione delle emissioni.
Dopo una sintetica introduzione (presentazione frontale in dialogo col pubblico) da parte del ricercatore, il workshop è proseguito con la formazione di 4 gruppi di lavoro, coordinati dai 4 cittadini, con la supervisione del ricercatore, con l’ausilio delle schede. I gruppi hanno operato sui seguenti argomenti
- veicoli/trasporti
- uso domestico dell’energia
- cibo (agricoltura, allevamenti)
- piantumazione [attività compensativa]
Le schede sono scaricabili cliccando sull’elenco che precede, e utilizzabili sotto la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia. Per leggere una copia della licenza visita il sito web creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/it/
Sono stati stimolati commenti, domande e proposte, alimentando la convinzione che partecipare a eventi di “interazione” con la cultura (scientifica) sia davvero un fattore di crescita collettiva. Al termine di eventi così condotti, rimangono materiali con cui la comunità che ha partecipato può proseguire a occuparsi dell’argomento, in varie forme. Ne beneficia anche l’esperto, che raccoglie un ritorno su quanto voleva presentare, ritorno che è un valore utile per aggiungere competenze di merito sull’argomento e di metodo sulla comunicazione.