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Abstract
Le crisi ambientali, il tema delle disuguaglianze, le sfide della transizione ecologica sono temi multi e transdisciplinari caratterizzati da un alto livello di complessità e incertezze di varia natura. Sono, inoltre, attraversati da una molteplicità di prospettive, valori, interessi economici e politici, urgenza delle decisioni che spesso aumentano il livello di conflittualità tra i diversi soggetti coinvolti. Tutto ciò sta imponendo una ridefinizione del rapporto tra scienza e società, tradizionalmente concepito in modalità unidirezionale dove gli scienziati fornirebbero alla politica una conoscenza neutrale, obiettiva e affidabile a supporto del processo decisionale. Il seminario sarà incentrato sull’approccio post-normale formalizzato da Silvio Funtowicz e Jerome Ravetz negli anni 90, ma che negli ultimi 30 anni ha raccolto intorno sé una comunità interdisciplinare che ha ispirato politiche pubbliche, ha introdotto narrazioni alternative sull’uso della scienza anche nelle istituzioni europee Secondo questo approccio è necessario allargare la base di coloro che partecipano al dibattito non solo sulle soluzioni a queste crisi, ma anche sulla definizione dei problemi che le caratterizzano, coinvolgendo in modo attivo la società civile, la politica e la comunità scientifica attraverso pratiche partecipative estese e di citizen science.
Biografia
Ricercatrice in fisica ambientale presso l'Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (ISAC) del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Le sue attività di ricerca si concentrano sullo studio dell'inquinamento atmosferico e del suo impatto sulla salute umana a livello di popolazione. L'obiettivo è quello di approfondire la comprensione delle dinamiche e della modellazione dei fenomeni di inquinamento, nonché di condurre casi di studio nel campo dell'epidemiologia ambientale. Nel tempo, la ricerca si è intersecata con un interesse più ampio per il rapporto tra scienza e società, con particolare attenzione alle questioni ambientali, di comunicazione e di genere. Autrice di oltre 80 articoli su riviste internazionali peer-reviewed e di oltre 30 articoli per il grande pubblico. Dal 2021 è co-direttrice responsabile della collana editoriale del CNR "Scienziati in affanno". Coordina il Gruppo Epidemiologia di Genere dell'Associazione Italiana di Epidemiologia e il gruppo di lavoro interdipartimentale "Natura, Ricerca e Società" presso il Dipartimento Terra e Ambiente del Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Alba L'Astorina e Cristina Mangia. Scienza, politica e società: l’approccio post-normale in teoria e nelle pratiche. I volume Collana editoriale CNR "Scienziati in affanno" pp 296 ISBN 978-88-8080-277-8 https://www.cnr.it/it/scienziati-in-affanno#1PNS
https://www.isac.cnr.it/index.php/en/users/cristina-mangia