World Ozone Day: il contributo del Cnr-Isac alla ricerca sui composti dannosi per l'ozono

Pannello Sentiero dell'Atmosfera

Nota stampa CNR

 

Oggi, 16 settembre, ricorre la Giornata internazionale per la preservazione dello strato di ozono (World Ozone Day), un’occasione per ricordare l’anniversario della firma del Protocollo di Montreal, avvenuta il 16 settembre 1987, il trattato volto a ridurre la produzione e l’uso di sostanze che minacciano lo strato di ozono. 

L’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna (Cnr-Isac) e l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo contribuiscono attivamente alla ricerca internazionale sui composti dannosi per l’ozono attraverso un programma di misure pluridecennale condotto nell’ambito del programma AGAGE (Advanced Global Atmospheric Gases Experiment) presso l’Osservatorio di Monte Cimone “O. Vittori” (2.165 m) nell'Appennino Modenese, a sud della Pianura Padana, ospitato presso la base operativa del Centro Aeronautica Militare di montagna (CAMM), e di cui sono responsabili Paolo Cristofanelli e Angela Marinoni del Cnr-Isac. Le attività di misura sono condotte in stretta collaborazione con i principali centri di ricerca e network di misura internazionali per garantire il massimo della qualità, in termini di precisione e accuratezza delle osservazioni.

Le misure dell’Osservatorio mettono in luce l'effettiva entrata a regime delle prescrizioni del Protocollo di Montreal sulla produzione, utilizzo e commercio dei composti dannosi per l’ozono, prima fra tutti i CFC (clorofluorocarburi). I dati mostrano infatti che le concentrazioni di fondo per questi composti stanno diminuendo, più o meno velocemente a seconda del loro tempo di permanenza in atmosfera, e che le emissioni locali sono pressoché assenti. Il programma di monitoraggio in un sito strategico come quello di Monte Cimone, unica stazione globale nel bacino del Mediterraneo del programma GAW (Global Atmosphere Watch) dell’Organizzazione meteorologica mondiale (WMO), si è dimostrato uno strumento indispensabile per verificare la riuscita delle politiche di riduzione. 

Inoltre, a questo argomento è stato dedicato uno dei nuovi pannelli divulgativi del “Sentiero dell'Atmosfera” sul Monte Cimone, il percorso didattico-ambientale pensato per avvicinare gli studenti e i cittadini alla ricerca e alla scienza, che proprio quest’anno ha celebrato i suoi vent’anni. In allegato un approfondimento sull’attività di ricerca scientifica svolta presso l’Osservatorio di Monte Cimone, mentre l'immagine è riferita al pannello divulgativo dedicato del “Sentiero dell'Atmosfera”, recentemente aggiornato.

 

Guarda il video Focus Protocollo di Montreal - Perché misurare ancora l'ozono?

Pannello Sentiero dell'Atmosfera