L'inquinamento dell'aria interna, comprendente agenti chimici, fisici e bilogici rappresenta un importante fattore di rischio per la salute di oltre il 50% della popolazione mondiale. Si stima che l'Europa causi annualmete circa 2 milioni di morti premature. oltre che vari possibili effetti sulla salute, sul comfort e sulla performamnce lavorativa e scolastica. Tra lgi ambienti indoor, quelli scolastici sono luoghi ad alta densità di persone, dove diverse tiplogie di contaminati possono permanere a lungo se non si interviene con una strategia ambientale adeguata. Tra i principali inquinanti si annovera anche il Radon. In riefrimento alla pandemia, è riconosciuto che gli aerosolo (<100 micron) siano il veicolo principale per la trasmissione di SARC-Cov-2, prodotti anche nella normale vocalizzazione. Per contrastare gli effetti sulla salute della pandemia in questione, ad integrazione delle misure anti-contagio e delle indicazioni per una corretta gestione della ventilazione naturale, sono stati ottinizzati sistemi che combinano il trattamento dell'aria con sanificazione UVC e controllo della CO2 al fine di ridurre il rischo di trasmissione del visrus in ambienti confinati. Il progettoa ha l'ambizione di mettere in rete numerose regioni italiane per sciluppare una strategia di monitoraggio e prevenzione della IAQ nel contesto scolastico integrata con gli aspetti di efficientamento energentico. L'integrazione tra IAQ ed efficientamento energetico è di particolare complessità, ma appare fattbile, in quanto molte delle UO coinvolte hanno maturato una specifica expertise in simili progetti nazionali ed europei.