Il progetto CHANGES mira a promuovere la ricerca interdisciplinare e le sinergie intersettoriali per sostenere lo sviluppo di strategie innovative a lungo termine per l’interpretazione, la comprensione, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale. CHANGES promuove lo sviluppo di soluzioni basate sulla doppia transizione, digitale ed ecologica, intende ridurre le disuguaglianze sociali ed economiche.
Il partenariato esteso è costituito da 11 Università, 4 Enti di Ricerca, 3 Scuole di studi avanzati, 6 Imprese, 1 Centro di Eccellenza: un ecosistema multi-tecnologico e interdisciplinare per la formazione, la ricerca, il trasferimento tecnologico riferito alla cultura umanistica e al patrimonio culturale.
Il CNR partecipa al progetto CHANGES attraverso l’Istituto di scienze del patrimonio (ISPC), in qualità di istituto capofila, insieme all’Istituto di matematica applicata “Mauro Picone” (IAC); all’Istituto di linguistica computazionale “A. Zampolli” (ILC); all’Istituto nazionale di ottica (INO); l’Istituto dei polimeri, compositi e biomateriali (IPCB); l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (ISAC); l’Istituto di scienze e tecnologie dell’informazione “Alessandro Faedo” (ISTI); l’Istituto di scienze e tecnologie chimiche “Giulio Natta” (SCITEC); l’Istituto “Opera del Vocabolario Italiano” (OVI).
Il CNR-ISAC è coinvolto particolarmente nello Spoke 7 “Protection and Conservation of Cultural Heritage against Climate Changes, Natural and Anthropic Risks” - Definizione di strumenti per la prevenzione dei rischi, la manutenzione preventiva, la gestione del rischio di catastrofi, l’identificazione di strategie di adattamento ai cambiamenti climatici.
Le sedi di Bologna e Lamezia Terme del CNR-ISAC sono maggiormente coinvolte nel WP3 e nel WP4 dello Spoke, portando avanti le seguenti attività:
Risk assessment of cultural heritage exposed to hydro-meteorological events linked to climate change by:
- application of data and products from climate modelling and earth observation domain for the hazard analysis
- vulnerability evaluation of cultural heritage to the impacts of hydro-meteorological events
- Application of the WebGIS platform "Risk Mapping tool for Cultural Heritage Protection" to two case studies representative of different categories of cultural heritage at risk due to diverse hydro-meteorological hazards: historic centre of Florence (monumental complex in urban area – risk of large basin flood, heavy rain), cultural landscape of Aeolian Archipelago (terraces in remote/coastal area – risk of flash floods, heavy rain, drought)
- setting up strategies of prevention and mitigation of the impacts
PNRR: Missione 4 – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3 Partenariati estesi a Università, centri di ricerca, imprese e finanziamento progetti di ricerca
Importo finanziato al CNR-ISAC: € 183.566,07