Valutare l'impatto degli incendi di vegetazione sulla variabilità della CO2 grazie alle misure su monte Cimone

Osservatorio monte Cimone

Nell’ambito delle attività condotte dall’Infrastruttura di ricerca ICOS (Integrated Carbon Observation System) e nei progetti nazionali ITINERIS (Italian Integrated Environmental Research Infrastructures System) e CIR01_00019 – PRO-ICOS_MED (Potenziamento della rete di osservazione ICOS-Italia nel Mediterraneo – Rafforzamento del Capitale Umano), è stato pubblicato uno studio che dimostra come analisi integrate presso siti di misura atmosferici possano rappresentare un approccio efficace per valutare l’impatto degli incendi di vegetazione sulla variabilità della CO2.


La ricerca, che ha riguardato il periodo 2015 – 2021 e ha utilizzato le osservazioni condotte presso il sito ICOS di monte Cimone, ha cercato di valutare in modo sistematico l’impatto sulla CO2 atmosferica delle emissioni da incendi di vegetazione avvenute sul continente Europeo. Ciò analizzando in modo integrato le osservazioni di monossido di carbonio (CO) condotte a monte Cimone, la rilevazione di incendi da satellite, i risultati di modelli di circolazione dell’atmosfera e dati forniti dal programma Copernicus (CAMS).


Lo studio dell’origine delle masse d’aria influenzate dagli incendi ha mostrato che nel periodo da ottobre ad aprile, la maggior parte degli eventi rilevati a Monte Cimone sono ascrivibili ad incendi che avvengono nell’Europa orientale, mentre da maggio a settembre sono gli incendi nella regione Mediterranea a dominare.
E’ interessante notare che nel periodo ottobre – aprile, in concomitanza con gli eventi rilevati, si nota un aumento consistente delle concentrazioni osservate di CO2. Questo segnale è molto meno evidente nel periodo maggio – settembre. Benché ulteriori approfondimenti siano ancora necessari, un’ipotesi avanzata è che la capacità degli ecosistemi vegetali di rappresentare un “sink” per la CO2 atmosferica possa compensare, durante il trasporto verso il sito di misura, l’emissione degli incendi.